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You and me, them and us	By : shaari Category: Italian > Originals Views: 818 -:- Recommendations : 0 -:- Currently Reading : 0
Disclaimer: This is a work of fiction. I do not know the celebrity I am writing about. I do not make any money from the writing of this story.

Chapter List
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- 2
- 3
Ringrazio tutti voi lettori e in particolare KLA_KRAD.

Per risponderti: beh, nemmeno io ho molto idea della trama� cio� si ce l�ho� ma un idea sommaria�� un po� una cosa improvvisata�
Stranamente per i miei standard, ho aggiornato incredibilmente presto.

Beh si, questi capitoli sono molto corti, ma mi capita spesso che mi manchino le idee a met� strada o al secondo capitolo.

Quindi il fatto che finora non mi sia capitato � gi� un buon segno.

In effetti questa storia, per quanto presuntuoso possa sembrare, avvince anche me.

Anche perch� non ho le idee chiare su come andr� avanti, pi� o meno invento tutto sul momento. Ragion per cui non posso nemmeno darvi spoiler, nemmeno sull�et� dei personaggi, o sul loro nome (� in via di decisione).

Chiedo scusa per aver mentito, anche questo capitolo � alquanto introspettivo. Spero non sia noioso. Considerate che ci vuole un po� per riprendersi nelle condizioni di quel poveretto�

Detto questo, metto il disclaimer e la solita scheda e poi vi lascio alla lettura.
Disclaimer: tutti i personaggi di questa storia e la trama stessa appartengono a me e sono dedicati a mio fratello William, che mi ha dato l�idea e mi ha aiutato molto a svilupparla. �Play Dead� appartiene ai The Rasmus e non a me. Questa storia non ha alcuno scopo di lucro e non � basata su alcun evento reale. Non � permesso copiare o utilizzare in alcun modo questa storia o parte di essa senza il diritto consenso dell�autore. � permesso citarne delle parti solo specificando l�autore,il titolo della storia e il link alla stessa.
Titolo: You and me, them and us (tu ed io, loro e noi)

Autore: morningstar (questo ormai lo sapete)

Nota dell�autore: Ancora un capitolo introspettivo. Fate un piccolo sforzo, un altro capitolo cos� e poi migliora, davvero. In compenso, facciamo la breve conoscenza con un nuovo personaggio. Il titolo del capitolo (somebody) significa semplicemente �qualcuno�.

You and me, them and us

***

"Play dead"�

(the Rasmus)

Darling stop confusing me

With your wishful thinking

Hopeful embraces

Don't you understand?

I have to go through this

I belong to here where

No-one cares and no-one loves

No light no air to live in

A place called hate

The city of fear

I play dead

It stops the hurting

I play dead

And the hurting stops

It's sometimes just like sleeping

Curling up inside my private tortures

I nestle into pain

Hug suffering

Caress every ache

I play dead,

It stops the hurting

***
02 - somebody -
�eppure questo suono sembra quasi reale!
Come pu� essere possibile?

Non � rimasto nessuno�ne sono certo!

Sono tutti morti!

Ma allora perch� anzich� svanire nel nulla come le mie allucinazioni, questo suono sembra anzi intensificarsi ad ogni secondo.

Passi rapidi, ma non troppo, non come di qualcuno che stia scappando�

E si avvicinano�

Un pensiero mi sovviene all�improvviso, e se non sapessi che rischierei di tossirmi via i polmoni mi metterei quasi a ridere.

Ma certo! � lei!

� la signora vestita di nero e con una falce in mano, Madama Morte in�beh, pi� ossa che carne�

Non mi sforzo nemmeno di aprire gli occhi per controllare.

Tanto non potrei vedere nient�altro che un grigio sbiadito e uniforme, e poi ormai sono certo che sia cos�.

Che stupido pensare di avere ancora una possibilit�!

A quanto pare la speranza � davvero l�ultima a morire.

Che gran bastarda�
Beh, tanto ormai mi ci ero rassegnato.

I passi si fanno sempre pi� vicini, e ho l�impressione che rallentino.

Riesco quasi a vederla con la mente, Madama Morte con la falce nera e il suo ghigno scheletrico che mi passa accanto.

� � la mia ora?� vorrei chiedere, ma dalle mie labbra non esce altro che un mugolio incomprensibile, e lo sforzo mi brucia la gola e i polmoni come un alito di fuoco.

I passi si fermano.

Come? Perch� si � fermata?

Anche se mi avesse sentito, che differenza farebbe?

� strano�ho come l�impressione che prima di sentirmi e fermarsi stesse per tirare dritto ignorandomi�

Ma come pu� essere possibile?

Se non era venuta per me allora�

Allora forse non si tratta di lei, dopotutto�

Ma allora�

Allora�chi diavolo �?
-Ehi!-

Una voce raggela i miei pensieri per un istante, un istante che mi sembra un secolo.

Una voce maschile.

No, decisamente la Morte non pu� avere una voce di questo genere.

La voce della Morte dovrebbe essere gelida, maligna, beffarda�

Questa voce ha decisamente un suono diverso�pi� caldo, e in qualche modo quasi�rassicurante

Qualcuno � qui.

E ha sentito il mio patetico tentativo di articolare una frase.

Devo esserne rincuorato o spaventato?

Non che in realt� abbia molte alternative.

Se sono sfortunato e quel qualcuno � intenzionato ad ammazzarmi, morir�.

Se non faccio nulla e lui se ne va, morir� comunque, quindi�
Tanto vale fare un tentativo...

�Sono qui�cerco di dire.

Ovviamente non ci riesco.

Quel che mi esce fuori � solo un altro mugolio, seguito da un gemito di dolore per la morsa rovente che mi attanaglia gola e polmoni per lo sforzo.
Silenzio.

Sento un primo passo, incerto�

E poi un secondo.

E un terzo.

Chiunque sia decisamente mi ha sentito.

Ora non mi resta che sperare in meglio.
I passi mi raggiungono, e qualcosa�no, qualcuno mi afferra, sollevandomi da terra.

No!

Cerco di oppormi ma mi accorgo con orrore di non averne pi� la forza.

Come avevo temuto, mentre mi viene a mancare il sostegno del pavimento un dolore lancinante invade il mio corpo.

Urlo�o perlomeno ci provo.

Tutto quello che mi esce dalla gola � una sorta di rantolo, ma stavolta non mi accorgo dello sforzo dei miei
polmoni, perch� il dolore che invade il mio intero corpo � dieci colte peggiore, come se tutti i miei muscoli fossero trafitti da mille aghi incandescenti.

Sento il dolore scemare improvvisamente come una spuma, prima di lasciarmi invadere dall�oblio mentre perdo i sensi tra le braccia del mio salvatore.

� la mia ora?
Un dolore improvviso mi riscuote dal mio torpore mentre un soffio di aria rovente mi invade i polmoni.

Uno strano calore mi avvolge, oh no�

Non sar� mica all�inferno�vero?

Se mi fosse rimasta abbastanza sensitivit� probabilmente avrei sentito tutti i peli del mio corpo rizzarsi dal terrore, ma sono troppo stordito.

Ciononostante sento un improvvisa pressione sul torace, e nuovamente un fiato di aria arroventata mi brucia la gola e i polmoni�

E poi ancora�

E ancora.
Improvvisamente comincio a realizzare che cosa mi sta accadendo mentre il mio cuore riprende a battere e inghiotto un fiotto d�aria per respirare.

Brucia ancora, ma in modo diverso dai precedenti respiri forzati, e in qualche modo realizzo che il bruciore che sento non � perch� l�aria sia davvero cos� bollente, ma al contrario perch� � cos� gelida da irritarmi la gola.

Non mi ero accorto di quanto fosse fredda!

Di certo non mi fatto del bene, non pi� di quanto me ne abbiano fatto il digiuno e la disidratazione.

E mentre cerco di concentrarmi su qualcosa per distrarmi dal dolore che mi provoca respirare, riesco ad identificare questo strano calore che mi avvolge come una coperta o un manto avvolto attorno al mio corpo.

-Meglio ora?- chiede la voce

Sono troppo stanco per rispondergli ironicamente, e poi mi fa gi� abbastanza male respirare per sforzarmi anche di dire qualcosa.

Comunque sembra soddisfatto, o almeno credo�

� difficile dirlo perch� ho gli occhi chiusi e se anche gli aprissi non vedrei un bel niente.

E non sono nemmeno sicuro di riuscire ad aprirli.

-Non muovere. Muscoli bloccati- mi informa lo sconosciuto.

Ha un forte accento che non riesco ad identificare. Da quello, e dal modo sgrammaticato in cui parla intuisco che non conosca bene la mia lingua.

Non che ci fosse bisogno di avvertirmi, comunque. Non sono certo cos� stupido da pensare di andare a farmi una passeggiatina nelle mie condizioni!

Un familiare torpore mi avvolge, ma stavolta intuisco in qualche modo che � diverso, che � soltanto sonno, e mi ci abbandono con sollievo.

Chiss� se vivr� abbastanza da svegliarmi anche domani�
-TO BE CONTINUED!-
TRADUZIONI:
***

"Mi fingo morto"�

(the Rasmus)

Tesoro smetti di confondermi

Con i tuoi pensieri desiderosi

Abbracci di speranza

Non capisci?

Devo passarci attraverso

Io appartengo a qui(questo luogo) dove

Nessuno importa e nessuno ama

N� luce n� aria per viverci

Un posto chiamato odio

la citt� della paura

Io mi fingo morto

questo ferma la sofferenza

Io mi fingo morto

e il dolore si ferma

A volte � proprio come dormire

mi raggomitolo dentro le mie torture private

mi rannicchio nel dolore

mi stringo alla sofferenza

accarezzo ogni dolore fisico

Io mi fingo morto,

questo ferma la sofferenza

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